Non vuoi rivoluzionare il tuo locale? Ecco come rivestire il pavimento senza distruggerlo
Spesso può darsi che il pavimento di un locale (o di un capannone) debba essere rifatto.
Tuttavia, non sempre si vuole rimuovere completamente il pavimento esistente.
Lavori importanti, tempo che passa, macchine o attività che devi spostare momentaneamente o addirittura fermare…
Insomma, bloccare tutto per rimuovere la vecchia pavimentazione e installarne quella nuova può creare dei seri disagi in certe occasioni.
Ecco perché dovresti sapere che ci sono delle modalità, dei particolari tipi di pavimentazione che possono essere posati direttamente sul pavimento esistente.
In questo modo il vantaggio di tempo e praticità è indubbio.
Quali sono i materiali che permettono di ricoprire un pavimento senza rimuoverlo?
1 – Gres porcellanato
Si tratta di una particolare ceramica che viene ottenuta tramite un processo chiamato sinterizzazione, ovvero un accorpamento di diverse sostanze. Il processo finale di lavorazione consta nella cottura di questi elementi.
Utilizzato nella sua forma sottile, questo materiale permette di rivestire qualsiasi pavimento senza ulteriori lavori.
Si presenta in lastre molto sottili, di circa 3 millimetri, che possono avere delle dimensioni variabili e quindi permettono di personalizzare molto bene un pavimento.
2 – Resina
La resina è un materiale che, per le sue doti duttili e malleabili, permette di essere utilizzato su diverse superfici donando uniformità e continuità al pavimento.
Questa soluzione dunque è indicata in tutti quei casi in cui si intende eseguire una ristrutturazione rapida e con costi minori rispetto alla realizzazione di un pavimento partendo da zero.
I vantaggi di una superficie in resina sono la facilità di pulizia (essendo una lastra continua e senza fughe), la conducibilità termica e il suo look uniforme e pulito.
3 – Microcemento
Simile per diversi aspetti alla resina, ma con maggiori doti di resistenza e con la possibilità di essere applicato su qualsiasi tipo di supporto, anche su superfici non regolari come, ad esempio, le piastrelle.
Tra i vantaggi del microcemento troviamo poi la resistenza alle muffe, agli agenti chimici e una grande facilità di pulizia. Tutto questo rende il microcemento un materiale per superfici orizzontali o verticali, adatto a praticamente qualsiasi contesto e utilizzo conferendo agli ambienti un aspetto unico e difficilmente ripetibile dal design moderno e contemporaneo.
Poi ci sono altre soluzioni che ti consentono di rivestire il pavimento senza perdere troppo tempo, come ad esempio il parquet a incastro, le piastrelle adesive oppure ancora il PVC.
Ma ricorda: scegliere il giusto materiale non è cosa semplice.
Per farlo con sicurezza e per avere la certezza di offrire ai tuoi clienti un prodotto di qualità ora e negli anni a venire, affidati a chi lavora con i pavimenti ogni giorno.